ANNO XXIX - N.2 = GIUGNO 2002

 

 

FOGLIO NOTIZIE

"LA TRISA"

 

IN QUESTO NUMERO:

  1. "PROGRAMMA ESTATE"

  2. "LA FRESCURA IN MEZZO ALLA VITA"

  3. "LUTTO"

  4. "RICORDI"

 

 

 

torna su

PROGRAMMA ESTATE

Indichiamo, qui di seguito, le principali scadenze previste per la
nostra associazione nel corso dell'estate.
Resta sempre la raccomandazione ai soci di usare il più possibile le
nostre proprietà sociali: la sede "foi Giuseff" ed il "casett in Val di
Borzac".
Nessuno deve avere remore o vergogne nel chiedere le chiavi ai
consiglieri: siamo tutti proprietari allo stesso modo e l'unico limite è
l'eventuale "prenotazione" già fatta da qualcun altro.
Al di là quindi dell'evidente rispetto di un certo ordine di prenotazione
e di eventuali manifestazioni previste per tutti gli associati, non ci
sono altre ragioni per non usare in qualunque momento lo si voglia le
nostre sedi: per mangiate, riunioni, cantate, giochi in compagnia o
per qualunque altra ragione. Unica regola: lasciare tutto a posto: in
ordine e pulito come lo si è trovato (anzi, possibilmente,
ancora meglio !).

4 AGOSTO - SAGRA DI MORTASO

Non mancheranno i soliti giochi, intrattenimenti, gare, il tutto
organizzato dai soliti ragazzi (si fa per dire) pieni di buona volontà.
Da parte nostra organizzeremo il solito aperitivo in piazza.

10 AGOSTO - ore 20,30 in sede - ASSEMBLEA GENERALE

Solito importante appuntamento annuale di verifica, di plauso o di
critica all'operato del consiglio direttivo.
Non può mancare la solita raccomandazione a non mancare !!
Nel corso della serata verrà anche comunicato che, con l'entrata in
vigore dell'euro, la quota sociale è stata lievemente ritoccata in
arrotondamento e per quest'anno sarà quindi 20 euro per tutti i soci
ordinari e simpatizzanti e di 10 euro per i ragazzi sotto i 14 anni
(soci aggregati).

16 AGOSTO - FESTA SOCIALE - POLENTATA

Salvo che l'assemblea generale prenda decisioni diverse,
manterremo la regola di celebrare la festa sociale il giorno 16 agosto
presso la nostra sede in Val di Borzago.

INOLTRE …

Come scriviamo ogni anno, il consiglio direttivo è disponibile a
qualsiasi altra iniziativa, idea, occasione che dovessero presentarsi
o che i soci stessi dovessero richiedere. In estate, è vero, ci sono
manifestazioni in tutti i paesi e quindi non si sente la necessità di
organizzarne altre: tuttavia ogni buona idea verrà presa in
considerazione.

 

torna su

LA FRESCURA IN MEZZO ALLA VITA

Oramai Enzo Morocutti è diventato uno "scrittore affermato": il
Giornale di Brescia non esita a pubblicare i suoi articoli, e questo che
segue noi lo abbiamo ripreso proprio da quel giornale:

Ho fatto ricerche meticolose, preso informazioni e cercato riscontri a
tutti i livelli. Ambulatori, cliniche, enti sanitari mi hanno confermato
che ragazze e signore che espongono all'aria schiena e pancino,
indossando striminziti "top" e gonne o pantaloni a cintura bassa, non
sono assolutamente soggette a dolori vertebrali: sono esenti dal
classico mal di schiena, da coliche renali o da generici disturbi
intestinali. La scienza medica pare abbia appurato che esporre
l'ombelico o parte del fondo schiena non comporti alcunchè di
negativo, anzi …
Giovani e floride ragazzine (e alcune tardive signore) circolano già
da febbraio-marzo "esponendo" quanto più possibile; malgrado le
frequenti mutazioni climatiche, godono ottima salute, non accusano
patologie particolari e nessuna ha mai subito il "colpo della strega",
anche perché prevalentemente sono tutte carine.
Sulla scorta di queste indicazioni, gli enti preposti alla salute
pubblica hanno messo a punto uno studio e hanno concluso che i
costumi delle novelle odalische vanno incoraggiati e, per quanto
decentemente possibile, imitati.
Ed ecco l'intuizione: nei paesi e nelle città ci sono migliaia di
"vecchietti" che per alzarsi dalla sedia o per scendere dall'auto
affrontano fatiche indicibili a causa di dolori alle ultime o penultime
vertebre: manca loro la flessuosità giovanile in notevole dotazione
alle ragazze che da qualche stagione sfoggiano "top" e camicette
ridotte. Constatato ciò, ora alcuni sanitari consigliano i loro pazienti
maschi ad esporre all'aria, alle correnti d'aria e al sole le parti molli,
naturalmente con abbigliamento adeguato, certi che anche gli
uomini ne avranno beneficio.
Nei negozi cittadini sono già apparse mini-magliette e "top" per
maschietti, in vari modelli graziosi e funzionali. Fra non molto sarà
possibile "ammirare" ovunque villose pancette e fianchi adiposi. Pian
pianino ci abitueremo. Finalmente vedremo numerosi personaggi
scattanti come felini, privi di dolori. I pensionati cammineranno eretti
e sicuri, non più curvi sotto il peso degli anni.
Nel frattempo qualcuno con "il pelo sullo stomaco" e dintorni, potrà
incominciare ad esibirsi…
Alla salute e alla moda nessuno vorrà rinunciare, sarà meglio non
dar retta alle Cassandre che profetizzano terribili conseguenze negli
anni futuri. Per ora godiamoci tutti la libertà e la frescura … nel
mezzo della nostra vita

Enzo Morocutti - Brescia

 

 

torna su

LUTTO

Purtroppo quasi ad ogni numero di "Foglio Notizie" ci tocca
segnalare un lutto che colpisce la nostra associazione.
Questa volta ricordiamo la scomparsa, avvenuta il 17 maggio
scorso, di Giuseppe Cozzio. Siamo convinti che tutti i soci
indistintamente lo hanno conosciuto, anche quelli lontani e che
vengono raramente in paese. Magari quando hanno letto Giuseppe
Cozzio non hanno subito capito: ma quando diciamo che è stato per
tantissimi anni il Sagrestano di Spiazzo, presente in ogni occasione
con il suo cipiglio da "burbero benefico", tutti si ricorderanno del
"Bepi".
Era pure infaticabile nell'ambito del gruppo alpini di Spiazzo ed
anche nella nostra associazione è sempre stato disponibile
all'impegno ed alla presenza.
Lo ricordiamo con affetto e rivolgiamo ai familiari le più sincere
condoglianze.

 

torna su

RICORDI

Per la rubrica "Ricordi" continuiamo la pubblicazione della bella
poesia di Santo Lorenzi che stiamo pubblicando "a puntate" quando
abbiamo un po' di spazio.

 

Far na bela pasagiada, fin in La Val
Vardarsi d'atturn, mirar la Barusela
E magari nar su, fin sul Zucal
O duciar via li Rochi, sa ghe na matela
Nar su la Pagarola
Passar par i Stablei
E fò fin a Sustin…
Con dre dal Gorgonzola
E arquancc bei salamei
E 'n bon fiaschet di vin !
Con chili vision chi
Anca 'l noss president
Le difatt convertì
Nul resta mai sul ma
Con la Ester sua metà

Si po la grenz la fa l'adunada
Par intonar na bela cantada
Le el par prum cal si mett in mezz
Al desidera noma ca la dura 'n pezz

E stè sicur ca nol va via
Fin ca nu sona l'Aimaria

Al Leandro sagratario noss
Certo ca le col chi gà pu da far
Nul ga na n'avrà miga già pien i goss
Ma nò, le amù giuan, le da maridar

=========================================================

Fare una bella passeggiata fino nella Valle (di Borzago)
Guardarsi attorno, ammirare la "Barusela"
E magari andare su fin al "Zucal"
E guardare verso le "Rocche" se c'è una ragazza

Andare sulla "Pagarola"
Passare per i "Stablei"
E avanti fino a "Sostino"
Portandosi del gorgonzola
E alcuni bei salamini
E un buon fiaschetto di vino

Con simili "visioni"
Anche il nostro presidente
È subito "convertito"
Non resta mai sul "ma" (non resta nel dubbio)
Con la sua compagna Ester

Se poi la compagnia si riunisce
Per intonare una bella canzone
E' lui per primo che si mette in mezzo
E desidera solo che duri a lungo

E state sicuri che non andrà via
Fino a che non suona "l'AveMaria"

Il Leandro, nostro segretario
Certo è quello che ha più da fare
Non sarà mica già stufo …
Ma nò, è ancora giovane, è scapolo…

 

torna su

ASSOCIAZIONE LA TRISA - frazione Mortaso - 38088
SPIAZZO (TN) - tel. 0465-802049 - Email: info@latrisa.com
LETTERA AGLI ASSOCIATI CICLOSTILATA IN PROPRIO