ANNO XXV - N.1 = MARZO 1998

 

 

FOGLIO NOTIZIE

"LA TRISA"

 

IN QUESTO NUMERO:

  1. = NOTIZIE ... SPICCIOLE, MA ... IMPORTANTI

  2. = LE QUATTRO STAGIONI

  3. = QUIZ A PREMIO

  4. = RICORDO

  5. = PROBLEMI DI IMBOTTIGLIAMENTO ?

 

 

 

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NOTIZIE ... SPICCIOLE, MA IMPORTANTI

Invece del solito "articolo di fondo" questa volta riportiamo "in prima
pagina" una serie di brevi notizie. Si tratta (di realtà pratiche di vita
della nostra associazione, ma sono importanti perchè in fondo
l'attività de La Trisa è fatta proprio di queste iniziative, manifestazioni
ed ... idee, oltre che della partecipazione attiva degli associati.

FESTA ALLA CASA DI RIPOSO

Il prossimo 17 maggio si terrà l'annuale, tradizionale, festa alla Casa di
Riposo di Spiazzo. Come ormai "classico" negli ultimi anni, sara'realizzata
ancora in collaborazione con il gruppo di Carisolo e sara'certamente,
anche quest'anno, un'ottima occasione di festa e di sollievo agli anziani
ospiti.
Vorremmo anche sottolineare come in fondo questa manifestazione sia
rimasta l'unica a realizzare la parte "sociale" del nostro scopo sociale. Il
nostro statuto, infatti, oltre alla valorizzazione delle tradizioni folcloristiche
locali ed alla ricerca dell'unione e dell'amicizia fra gli associati,
prevede anche l'intervento in favore di persone bisognose del paese
ed in genere una attività sociale per i residenti.
I meno giovani ricorderanno che La Trisa, nei suoi primi anni,
organizzava anche la distribuzione di regali ai bambini nel giorno di
Santa Lucia; la distribuzione di un panettone ed una bottiglia agli
anziani del paese ed iniziative pratiche di aiuto alle persone.~
bisognose.
Poi i tempi sono (fortunatamente) cambiati ed oggi iniziative di
questo genere sarebbero quasi ridicole. E' rimasta però questa
giornata di festa presso la Casa di Riposo che sappiamo molto
gradita agli ospiti del Ricovero e che è certamente una occasione
per far presente la nostra riconoscenza e il nostro ricordo.
Ecco, per tutto questo, ci pare che per i nostri soci il partecipare alla
organizzazione di questa giornata, o perlorneno l'essere presenti di
aiutare, o perlomeno l'esserci anche solo per testimoniare l'affetto per
gli anziani, sia ... quasi un obbligo in esecuzione appunto del nostro
scopo sociale. E se proprio non si potrà quel giorno, ci si impegni a
recarsi almeno una volta all'anno presso la Casa di
Riposo. Non mancherà l'occasione per incontrare qualche anziano
conosciuto a cui la visita farà un enorme piacere.

CASSETTE CON VECCHI "FILMINI"

Sono state realizzate, in maniera molto professionale, con costi di una certa
importanza e con risultati, quindi, di tutto rispetto, alcune cassette per
videoregistratore con la trasposizione dei vecchi "filmini" realizzati da Federico
Lorenzi. Qualcuno avrà avuto occasione di vederli proiettati in piazza
quest'estate; qualcun'altro, meno giovane, li ricorderà quando il già anziano
Federico li proiettava al Mezzosoldo negli anni '50.
Si tratta di 2 ore e mezzo di filmini veramente pionieristici risalenti
anche a molti anni orsono e con scene di vita del paese, della valle,
delle prime feste de La Trisa, etc. il tutto con appropriato commento sonoro.
Crediamo che per molti possa essere un piacere rivederli a casa propria e
comunque averli nella propria cineteca come storia propria e del proprio paese
di origine da far magari vedere ai nipoti o pronipoti che viaggeranno... in
astronave.
La cassetta viene venduta al prezzo di lire 50.000- in quanto occorre
recuperare, almeno in parte, l'ingente costo di realizzazione.
Per il momento ne sono disponibili una trentina e quindi gli interessati è bene
che la prenotino subito telefonando al presidente Claudio Bina al n.
0465/324761 (dopo le ore 20).

L'ULTIMO LIBRO DEL PROF.FRANCHINI

Molti nostri soci ricorderanno il Prof.Angelo Franchini che ha partecipato in più
di una occasione a presentazioni e conferenze anche presso la nostra sede.
Lo studioso, scomparso immaturamente alcuni anni orsono. ha dedicato buona
parte della sua vita allo studio ed alla documentazione del fenomeno
dell'emigrazione dei "moleti" del Trentino ed alloro gergo "il taron".
Ora è uscito, postumo, il suo ultimo libro intitolato "Trentini Tirolesi negli USA
1947-1951" incentrato soprattutto sulle vicende della rivista "Risveglio" diretta
da Giovanni Amistadi per i trentini emigrati negli Stati Uniti.
Il libro è forse più "tecnico" ed impegnativo dei precedenti, ma contiene
comunque una ricca sequenza fotografica dedicata all'emigrazione e tante
notizie e particolari sui "moleti" della nostra Valle.

E' un testo che non dovrebbe mancare nellE! nostre biblioteche. La
Trisa ne ha a disposizione un certo numero e li mette in vendita ai
propri soci al prezzo di lire 25.000=
Anche per questa prenotazione, siete pregati di rivolgervi al
presidente Claudio Bina al n. 0465/324761 (dopo le ore 20).

ANCORA UN SOLLECITO PER IL NOSTRO ARCHIVIO

Già diverse volte abbiamo sollecitato l'invio di fotografie, poesie, libri
ed ogni altra cosa che possa arricchire e completare l'archivio che
stiamo organizzando in sede nel bel armadio che è stato finalmente
realizzato.
In particolare sollecitiamo fotografie delle nostre feste sociali
polentate, soprattutto dei primi anni, ma ancl1e di anni recenti, e libri
di argomento folcloristico e di costumi locali.
Ma anche molto altro materiale sarebbe interessante. Pensiamo, per
esempio, a vecchi documenti notarili o dotali; a vecchi calendari
delle Cooperative o delle Casse Rurali; a vecchie pagelle di scuola;
ai cosiddetti "santini" in ricordo di antichi Defunti.
Tutto il materiale andrà consegnato o spedito al presidente o al
segretario e da parte nostra assicuriamo che per le fotografie
eseguiremo i duplicati e restituiremo gli originali e per gli altri
documenti (quando il proprietario desideri mantenere l'originale)
eseguiremo copie e restituiremo quanto consegnatoci.
Preghiamo di cuore tutti i soci di non dimenticare questo invito e di
dedicare qualche minuto a ritrovare queste cose e spedirle, in
maniera da poter realizzare veramente presso la nostra sede un
importante archivio del costume locale.

A PROPOSITO DI LIBRI

A proposito di libri e di tradizioni, ci è gradito segnalare l'iniziativa
del nostro socio Aldo Lorenzi culinacc che ha fatto realizzare (con
l'importante impegno di sua moglie Edda) un interessantissimo
volume dedicato ad una l'i edizione dell'originale testo francese di
Jean Jacques Perret "La Pogonotomia" ovvero l'arte d'imparare a
radersi da sè. Si tratta di un volume editorialmente importante con
numerose note di testo, avvertenze, bibliografia, etc, dedicati a
questo particolare settore così legato alle nostre tradizioni ed alla
nostra storia.
Il libro è presente nella nostra biblioteca..archivio in sede e quindi
ogni interessato potrà consultarlo.

ED INFINE ... GLI AUGURI

E per finire, ma non meno importante di quanto precede, il desiderio
da parte del Consiglio Direttivo della Associazione e della
Redazione del Foglio Notizie, di rivolgere a tutti gli associati ed alle
loro famiglie, i migliori e più sinceri auguri di Buona Pasqua.

 

 

 

 

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LE QUATTRO STAGIONI

Si tratta del gradito pezzo di Enzo Morocutti. Abbiamo recentemente
verificato che uno di questi articoli è stato ripreso anche da "Spiazzo
Informa". La cosa non può che farei piacere e quindi autorizziamo fin d'ora
qualsiasi ulteriore pubblicazione, anche se gradiremmo che ... venisse
citata la fonte.

Era ora! Finalmente l'atteso annuncio. Riavremo le stagioni, il clima e i
sapori di un tempo.
Dopo vari tentennamenti, numerosi rinvii, smentite, leggi finanziarie ed
altro, si sono decisi a varare il provvedimento. Il Governo, stimolato e
pressato dalle rimostranze dei cittadini, ha dovuto cedere: da oggi
prenderà in mano la situazione e controllerà ogni cosa. Le stagioni, ora
disordinate, è evidente, non sono più quelle di una volta: tutto è stravolto e
cambiato, lo svolgimento metereologico e quello climatico.
Da qualche anno trascorriamo inverni durante i quali la neve appena si
intravede, la galaverna è latitante, le primule e le margheritine abbondano
negli spazi verdi, si potrebbero definire quasi di clima primaverile, ma la
primavera è completamente scomparsa e lascia subito il posto ad un inizio
di estate torrida per quindici giorni, poi fredda, buia, umida fino a
confondersi con l'autunno, momento indefinibile di preparazione al grande
freddo, alle brinate, alle nevicate ... che non verranno mai.
Appunto per rimettere in ordine tutto, i nostri dirigenti governativi hanno
dovuto, primi in Europa, assumersi l'impegno di portare chiarezza,
azzerare gli eccessi, eliminare astronomici interessi e riportare le quattro
stagioni dell'anno alloro antico corso.
Avremo la primavera con il clima adeguato: dopo lo scioglimento delle nevi
e il dissolversi delle brume nelle valli, tornerà ad essere la stagione degli
amori. Ci è stato promesso che potremo nuovamente assistere alla
regolare fioritura di alberi e siepi, allo sbocciare di mille fiori nei prati e nei
giardini.
L'estate sarà di nuovo come una volta: magica, corroborante per
l'organismo, con il classico gradevole odore di fieno e, come un tempo,
potremo godere del profumo dei fiori, delle rose e, nel caso questo fosse
poco percettibile, il Sottosegretario Governativo alle Stagioni (SGAS), farà
attuare il programma compensativo concordato con erboristerie e
profumerie convenzionate. Il clima sarà di tipo estivo classico senza
eccessi: caldo moderato, qualche temporalino, niente afa, assenza di
zanzare e insetti molesti.
L'autunno, come un tempo, sarà romantico e proficuo consuntivo dei
prodotti della terra. Il raccolto sarà sempre ottimo e abbondante. In questa
splendida stagione, purtroppo, ci sarà anche la "raccolta" comunale e
governativa, alla quale tutti dovranno partecipare con entusiasmo..., poi
ognuno si preparerà all'inverno seguendo le direttive degli organi
competenti.
D'inverno verranno programmate le nevicate giuste nel posto giusto e nel
periodo desiderato. Il clima tornerà con le vecchie caratteristiche: sarà duro
quanto basta. Il letargo sarà obbligatorio per alcuni animali, facoltativo per
altri. Le feste di Natale e fine d'anno saranno gestite da un apposito
Ministero. A nessuno mancherà l'alberello d'abete (o di ulivo) con relativi
addobbi. Panettone e spumante saranno soggetti a ticket e
ognuno avrà quello che si merita.
Durante tutto il periodo dell'anno le primizie della terra si potranno gustare
solo nelle giuste stagioni, Sarà vietata la vendita di frutta ed altro che non
sia corrispondente al periodo stagionale. Questa è saggezza!
Le quattro stagioni pasticciate e confuse resteranno un lontano ricordo.
L'unica deroga sarà concessa solo per la omonima rinomata pizza. Il resto
ruoterà nell'arco dell'anno in modo ordinato e preciso su quasi tutto il
territorio nazionale, attorno alle "chiare" indicazioni del Governo, che vorrei
spiegarvi meglio ma, come facilmente potete immaginare, oggi sono un
tantino ... fumose.
Gli amministratori comunali di tutta la Vai Rendena, intuendo come si
sarebbero messe le cose, saggiamente sono riusciti a far escludere la valle
dal contesto nazionale, rinunciando alle direttive del Governo, disposti ad
accettare le stagioni così come da qualche anno decorrono.
Pertanto possiamo stare tutti tranquilli: nella "Verde Valle" non cambierà
nulla. ... Solo il tempo.

Enzo Morocutti

 

 

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QUIZ A PREMIO

Silvano Brunelli ci ha inviato, questa volta, un elaborato quiz sui cavalli.

Fra tutti coloro che daranno tutte le risposte esatte, oppure, in
mancanza, fra chi avrà dato il maggior numero di risposte esatte,
verrà estratto a sorte un premio.
La soluzione della "Ricerca Culturale" pubblicata sul n.4 del
dicembre 1997 era: poeta: Giovanni Prati - zona: Antro della Sibilla alle
Terme
di Comano iI premio estratto fra i solutori è andato ad Angelo
Giovanazzi.

I CAVALLI CELEBRI

1.- Qual'è il cavallo più famoso per i Greci?
2.- Il nome del cavallo di Don Chisciotte della Mancia
3.- Famoso cavallo italiano vincitore di innumerevoli Gran Premi di
trotto
4.- Il nome del cavallo protagonista di una serie di films televisivi
5.- Come si chiamava il cavaIlo di Alessandro Magno?
6.- Il cavallo di Giovanni Pascoli
7.- Il nome del cavallo dei fratelli Collini "Iena" di Mortaso vincitore del Palio
di Caderzone
8.- Il cavallo montato da Raimondo d'lnzeo, medaglia d'oro alle Olimpiadi
di Roma
9.- Il cavallo più importante per il famoso comico Totò

Silvano Brunelli

 

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RICORDO

Nell'ultimo numero è mancata la segnalazione, giunta ci in ritardo,
della scomparsa del nostro socio Fabio Santoni.
Pubblichiamo ora un breve ricordo da parte del figlio Imerio consigliere de La Trisa.

Te ne sei andato. Nel mio dolore cerco conforto in ciò che è rimasto
di te, in quello che mi hai lasciato: l'affetto di una grande famiglia,
l'onestà e la dignità del mio lavoro, il ricordo indelebile del tuo
esempio, della tua benevola autorità.
Su questa scia sicura, sapremo camminare avanti.
Grazie, papà!

Imerio

 

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PROBLEMI DIIMBOTTIGLIAMENTO ?

"Chi di luna non sà, di luna non cerca"; però, se vuoi offrire un buon
bicchiere di vino, attieniti a queste regole:

LUNA NUOVA (NERA) --> NON CONSIGLIABILE PER LAVORARE I VINI

PRIMO QUARTO (gobba a ponente) --> PERIODO ADATTO AD OTIENERE VINI PIU' FRIZZANTI

LUNA PIENA (BIANCA) --> PERIODO PIU' FAVOREVOLE PER TUTTI I TIPI DI VINO

ULTIMO QUARTO (gobba a levante) --> PERIODO PER VINI DA INVECCHIAMENTO E VINI DOLCI

Marzo-Aprile-Maggio: mesi più favorevoli per i vini normali
Seconda metà di agosto e prima metà di settembre: per vini di
invecchiamento.

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LETTERA AGLI ASSOCIATI CICLOSTILATA IN PROPRIO

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