ANNO XVI - N.1 = MARZO 1989

 

 

FOGLIO NOTIZIE

"LA TRISA"

 

IN QUESTO NUMERO:

  1. = SODDISFAZIONE

  2. = ALLA RICERCA DELLE TRADIZIONI:
    LE GRANDI NEVICATE

  3. = UNA LETTERA - UN PARERE

  4. = UN' ALTRA LETTERA DI ... ENIGMISTA

  5. = LA FESTA DEGLI ANZIANI

  6. = USIAMO DI PIU' IL CASETT

 

 

 

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SODDISFAZIONE

Questa volta siamo soddisfatti: per la prima volta infatti da quando questo giornalino viene
pubblicato (sedici anni!) siamo in grado di riempirlo quasi totalmente con scritti arrivati
dai soci.
Dovrebbe essere sempre cosi.
Noi della redazione dovremmo dare le notizie, i comunicati, le decisioni del consiglio, ma
il resto dovrebbe sempre essere una palestra per gli interventi dei soci.
Speriamo quindi che questo sia un segno di inversione di tendenza e non un caso unico e
raro.
Nel prossimo numero previsto per il luglio contiamo di darvi notizia del programma
immaginato per l'estate e contiamo... di riempire il resto con le vostre lettere.

La Redazione

 

 

 

 

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ALLA RICERCA DELLE TRADIZIONI:
LE GRANDI NEVICATE

Raccontano alcuni anziani quanto avveniva in questi luoghi in occasione di grandi
nevicate.
Allora le comunicazioni fra paesi e frazioni diventavano estremamente precarie.
Tutti si ritrovavano isolati, in casa; poche erano le osterie e difficilmente raggiungibili.
Gli uomini per ritrovarsi si riunivano nelle vicine stalle a chiaccherare in cerca di calore.
(Calore umano).
Si trattava per essi della opportunità di intrattenersi qualche
ora con amici o conoscenti per scambiare pareri, opinioni, notizie e qualche bicchiere di
vino.
In questo clima sono nati alcuni.. detti spontanei, arguti, riguardanti il tema delle grandi
nevicate.
Ne citiamo alcuni chiedendo scusa perchè riportati col necessario realismo:

EL PAN EL VIN
LA LEGNA
E LASSA CHE LA VEGNA !

Traduzione "a spanna":

Quando ho di che mangiare il vino da bere
la legna per scaldarmi lascia pure che nevichi !

Si è aggiunto poi qualcosa, suggerito da qualche giovane del luogo:

EL PAN
EL VIN
LA LEGNA
E UN TOC DE SOCA
E LASSA CHE FIOCA !

Traduzione:

Quando ho da mangiare il vino da bere
la legna per scaldarmi la compagnia di
una donna nevichi pure, perchè poco
m'importa !

Si è aggiunto al detto un qualcosa, pare suggerito da una
donna del luogo, dotata di un certo temperamento:

EL PAN
EL VIN
LA LEGNA
E UN BEL USEL
E DI CHE EL FIOCA O CHE EL FAGA BEL !

Traduzione (sempre a spanna):

Quando ho da mangiare il vino da bere
la legna per scaldarmi la compagnia di
un uomo gagliardo poco m'importa se fuori
nevica o fa bel tempo !

Ambrogio Santagostini

 

 

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UNA LETTERA . . UN PARERE

In riferimento all'articolo "E' ora di cambiare ?" sul foglio
notizie n.2 - dicembre 1988, posso liberamente dire che: "Nel
presente periodo in cui si parla tanto di abbattere tutte le frontiere d'Europa, non posso
che manifestare il mio pieno consenso ad allargare la possibilità di appartenere a La Trisa
a tutta la Valle Rendena.
Inoltre; prima idea:....Sarebbe bello pensare anche ai ragazzi dei
soci e mettere in sede un tavolo da ping-pong. Questo porterebbe
ad avere una sede che, nel periodo delle vacanze, o ferie che dir si voglia, sarebbe
aperta ed illuminata, perché quando si passa sotto il "VOLT" e si vede tutto buio è
veramente una tristezza indescrivibile.
seconda idea: Comperiamo un giradischi e lanciamo un appello a
coloro che hanno dischi che non usano perchè li donino a La Trisa e cosi quando la
sede è aperta si potrà fare della musica a dimostrazione che quella sede é di qualcuno e
qualcuno ancora la frequenta. ,
Tante altre attività ci sarebbero da citare ma , meglio fare po-
co alla volta e quel poco farlo,veramente altrimenti finirà che
la nostra bella sede non sarà neanche piu usata per l'assemblea
annuale, visto che ogni anno che passa il numero è sempre più
ridotto.
P.S.: Mi sono accorto che ho superato di gran lunga le richieste
"10 righe" - scusatemi ! - Saluti e buon lavoro.

Bolzano, 27 gennaio 1989 ... Florio Lorenzi

 

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UN' ALTRA LETTERA DI... ENIGMISTA

Cari amici
ho ricevuto e letto con piacere il secondo notiziario de La Trisa da
quando sono iscritto e ne ho apprezzato 11 contenuto.
Essendo un appassionato enigmista, mi è corso subito l'occhio alla pagina
che, nel sommario, pib mi attraeva, per l'appunto quella riservata a
tale tipo di passatempo (o si dovrebbe dire poesia?) .
Ho risolto le graziose proposte di anagrammi, per la verità facili facili,
e raccogliendo l'invito propongo un paio di giochi dienigmistica classica
da meelaboratl: un indovinello e una sciarada.. .
Se non fossero di vostro gradimento oppure non adatti alla
pubblicazione ... pazienza .
Sono comunque contento di salutarvi di considerarmi un "socio" anche se
solo simpatizzante .

Daniele Massari


INDOVINELLO

"La moglie ubriaca"

Quando la testa gli gira '8, far
pasticci ella mira

Alzando il gomito inizia a traballare un pò lenta,
poi seguita a girare

Fa alla fine la rivoluzione rivangando in fondo
al calderone

Ahimè !... Devo sempre tenerla per mano sia
in Rendena che a Milano.

Soluzione : la trisa

SCIARADA INCATENATA (esempio: Massa + Saggio = Massaggio)

"Al funeral"

Ie li see di duman, ie tucc amu suta li cuerti
Ma a Spiazz li porti da le cesa le draverti

Tri babi scuri n'facia e n'ta li sochi
Fazol sul co, li man in man, strucadi su la sporta
Li prega dre al prevat e a la XXXXX
le fret, anca omagn ga ne n'gir pochi

Un perO al ghe, cavii bianc, visti negru, occ russ
nul disnient, nul si mof, al varda, ... . al XXX
al varda. la so Nena ca la và, la va via... an pas
Par cal .plangla, l'sl fa l'segn da la cruss,

La Messa le' finida, li babi ie scampadi, al si suffia l'nas
An Pò pu vecc da pruma, al s'invia n'su vers l'so XXXXXX

Soluzione: (morta + tas = mortas)

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SOLUZIONI DEI GIOCHI DEL NUMERO PRECEDENTE:

Poichè non tutti sono bravi come ... Daniele, vi diamo la solu
zione dei tre anagrammi proposti nel numero
BASTA CON IL "TILT"'I = BATTISTA COLLINI
DI LENZE OR GIOI' = EGIDIO LORENZI
INCORRE NELLO ZIO = CORNELIO LORENZI

 

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LA FESTA AGLI ANZIANI

Il giorno dell'Epifania diversi rappresentanti dell'associazione si sono
recati alla Casa di Riposo di Spiazzo per la tradizionale festa agli
anziani.
In particolare quest'anno erano con noi un gruppo di suonatori di
Pinzolo che hanno allietato la giornata con musiche e canti.
Per gli, anziani del Ricovero è stata proprio una bella festa ed
abbiamo'avuto la soddisfazione di vedere molti visi felici.
La stessa direzione del Ricovero ci ha mandato una lettera di
ringraziamento.
Questo annuale incontro con gli anziani è una tradizione de La Trisa fino
dalla sua costituzione. Non vorremmo essere imprecisi ma ci pare che sia
iniziata proprio fin dal 1955 o poco dopo sempre nell'occasione delle feste
di Natale ci si reca alla Casa di Riposo di Spiazzo e si portano regali
organizzando qualche ora di festa.
E' una' forma di riconoscenza ai nostri anziani, una forma di rispetto
verso coloro che stanno vivendo la loro vecchiaia spesso con rilevanti
problemi fisici, un modo per ringraziarli, per far
sentire loro la nostra vicinanza e la nostra considerazione.
E' una tradizione che non è mai stata interrotta e crediamo
proprio che non lo sarà finchè l'associazione vivrà e prospererà.

 

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USIAMO DI PIU'IL CASETT

Il nostro casett nella Val di Borzago è oramai ultimato nella
ristrutturazione che avevamo iniziato due anni fa.
E' stato finalmente sistemato il camino eliminando il fastidiosissimo
ristagno del fumo, è stato ripulito e sistemato all'interno e
soprattutto è stato dotato all'esterno di un largo spazio per mangiare o
prendere il sole e ... l'aria buona.
Adesso è importante usarlo il più possibile in maniera che resti una
cosa viva e non abbia una utilizzazione solo casuale.
Già molti pensano che la tradizionale Festa della Polenta debba trovare la
sua sede fissa nel nostro Casett, ma non basta, bisogna usarlo anche in
altre occasioni.
L'invito è quindi a tutti i soci a servirsene per sè, le proprie famiglie,
i propri amici: la chiave come sapete è sempre a disposizione dei soci
presso il nostro Segretario Lino Collini a Borzago .
Ed inoltre penseremmo di poter fare delle "mini-feste": per esempio
una bella spaghettata, un maialino arrosto; qualcosa del
genere.
La difficoltà sta nel!' organizzare, nell'immaginare una data,
nell 'avvertire tutti: perciò penseremmo di fare delle cose informali.
Facciamo riferimento al Segretario Lino e quando un gruppo di
soci (anche due o tre) gli viene l'idea, lo vada a trovare, poi ce
lo diremo l'un l'altro al bar o per la strada e vedrete che salterà fuori
qualcosa di meglio che non le occasioni formali
molto preparate.
Magari il primo maggio o in qualche al tra occasione in cui c'e' a Mortaso
un po più gente del solito, sarà proprio una cosa da fare

 

LETTERA AGLI ASSOCIATI CICLOSTILATA IN PROPRIO